AGGIORNAMENTO 14 MARZO 2011.
ATTENZIONE! Gli attuali gestori, che trovate anche nei commenti a seguire, mi hanno segnalato che il ristorante ha cambiato gestione, e quindi anche impostazione, poche settimane dopo la nostra recensione, che quindi è da considerarsi obsoleta.
Ripromettendoci di provare al più presto il ristorante, lasciamo il post in quanto i commenti che si sono affastellati nel corso el tempo possono comunque essere utili.
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O’ Professore è una pizzeria napoletana molto nota a Roma.
Il locale è davvero ampio, in stile rustico, come dimostrano i salumi, prosciutti e formaggi vari appesi al soffitto.
Come indicato nel menù, dove è precisato a chiare lettere che i piatti sono cucinati espressi, ci siamo trovati di fronte ad una lunga attesa per degustare l’antipasto fritto misto prima e le pizze poi, logorati da un servizio decisamente poco attento che continuava a servirci piatti ordinati da altri tavoli.
Sicuramente, durante l’attesa, l’attenzione è stata catturata dal cestino di antipasti, un cestino letteralmente pieno di salumi da affettare personalmente, con tanto di successiva aggiunta di ricotta; il prezzo di 8 euro a persona, tuttavia, convinceva a desistere.
Abbiamo provato il classico calzone ripieno, un calzone con ricotta e ciccioli, capace di accontentare gli stomaci più temerari, la classica pizza romana (la nostra napoletana, con le acciughe), la pizza lasagna, con una “selezione” di macinati, la margherita con bufala e quella con prosciutto e parmigiano di riconosciuta qualità.
In alternativa, è possibile godersi la griglieria: con una vasta selezione di tipologie di carne, ci si può sbizzarrire dal filetto, alla spada (uno spiedino gigante) e alla tagliata, servite su una piastra di ghisa rovente con un abbondante contorno di verdure grigliate (radicchio, zucchine, pomodori, patate e chi più ne ha più ne metta).
Tra i dolci si trovano quelli classici napoletani (ma la pastiera, come è capitato a noi, non può finire il sabato sera!) ed in particolare il faguttello, un calzoncino al forno con ricotta e nutella, guarnito con frutta fresca.
Concludendo: la pizza è sicuramente buona e tutti i piatti sono realizzati con ingredienti di qualità; il prezzo appare leggermente alto per la pizzeria (20-25 euro), e molto conveniente (30-32 euro) per la griglieria.
Prezzi esorbitanti per una cucina che non rispetta le attese, la pizza è gommosa e poco condita.
Camerieri scorbutici e poco chiari.
Ristorante non molto pulito.
Quello del piano di sopra ti tira il bicchiere in testa se quando esci ti fermi a fumare una sigaretta.
Pessimo, sconsiglio vivamente
Molto caro, anzi carissimo e non rispetta molto le attese, per mangiare una pizza e qualche antipasto con birra, acqua e coca abbiamo speso 70 euro a coppia. Direi una follia…. non raccomando. Ciao